Giardino roccioso: come si progetta e quali aspetti considerare
Hai uno spazio in pendenza, piccolo o in un’area in cui è complicato mantenere alta idratazione? Il giardino roccioso potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di una soluzione ornamentale che unisce blocchi di pietra a piante, specialmente grasse e resistenti.
Se stai pensando alla progettazione di giardini rocciosi nelle superfici outdoor legate al territorio della tua città oppure di business che amministri devi sapere che il segreto è gestire lo spazio in modo armonico affidandosi a specialisti della progettazione giardini che sapranno realizzare un design totalmente personalizzato e in linea con l’ambiente circostante.
Giardino roccioso moderno: come è fatto
Questa tipologia di spazio outdoor ha come caratteristica principale il mix equilibrato tra minimalismo e armonia per poter creare un leitmotiv che unisca gli elementi naturali con quelli artificiali. La scelta delle pietre va eseguita con cura, prediligendo tonalità neutre magari levigate e con tagli geometrici per un tocco più contemporaneo.
L’acqua, se presente, viene integrata con discrezione. Fontanelle minimal possono dare un tocco in più. Non va certo trascurata l’illuminazione, specialmente se gli spazi outdoor sono fruibili anche di sera.
Soluzioni creative per un giardino roccioso in pendenza
Molti potrebbero considerare la pendenza come una difficoltà in più ma nel caso di un giardino roccioso è da valutare invece come un supporto; le inclinazioni verranno sfruttate per creare effetti scenografici simulando quelle naturali.
Si ha quindi come plus quello di giocare con livelli e prospettive. Le rocce più grandi possono essere collocate alla base per fornire stabilità, mentre quelle più piccole servono per dettagli decorativi nei livelli superiori. Si può, poi, impreziosire il design finale utilizzando sentieri in pietra che orientano lo sguardo ed enfatizzano la struttura nella sua totalità.
Le piante grasse adatte a decorare un giardino roccioso
Il giardino roccioso con piante grasse è una vera e propria tendenza che si fa notare per le proprietà resistenti alla siccità e per la necessità di poche cure che lo rende incredibilmente versatile.
Le piante grasse si distinguono per la capacità di immagazzinare acqua, rendendole ideali per ambienti in cui l’irrigazione è limitata, mentre la varietà di forme, colori e dimensioni consente infinite possibilità creative. Sono tante le opportunità che si hanno: agavi e aloe con foglie appuntite e scultoree, cactus per un tocco esotico o ancora sedum e semprevivo che con fiorellini compatti sono una scelta interessante persino per gli spazi più piccoli.
Alcune varietà producono fiori dai colori vivaci, quali rosso, giallo o viola, che si stagliano contro la neutralità delle pietre, creando punti focali che attirano lo sguardo. Si possono disporre in modo asimmetrico, con accostamenti studiati così da ottenere un aspetto naturale ma curato.
Il terreno deve essere preparato con cura, preferibilmente con una miscela drenante che eviti ristagni idrici, mentre la pacciamatura con ghiaia o pietrisco non solo protegge il terreno dall’erosione ma completa l’estetica generale del giardino.
Ora conosci come fare un giardino roccioso in termini di scelta di piante, stile e posizionamento ma se vuoi un risultato impeccabile, armonico con l’ambiente circostante e davvero funzionale sfruttando al massimo le potenzialità affidati ad esperti che sapranno aiutarti tanto nella progettazione quanto nella realizzazione e manutenzione dello spazio verde.
Foto di Annie Spratt su Unsplash
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