Come illuminare un giardino: idee, soluzioni e consigli dell’architetto
Consigli per illuminare il giardino: scopri idee e soluzioni per valorizzare il tuo spazio esterno con luci funzionali e scenografiche.
Fare luce in un giardino non è solo questione di praticità e sicurezza, ma è un modo per valorizzare gli spazi, “arredare” le aree verdi in continuità con il design degli interni. Ecco come farlo nel modo più pratico e originale possibile.
Illuminazione delle piante del giardino: suggerimenti e consigli
Nella realizzazione del giardino occorre di norma affidarsi a degli esperti che possano dare i migliori consigli sulla scelta delle piante da posizionare nel giardino in base agli spazi e ai gusti personali, con un occhio attento al budget.
Chi si occupa di progettazione di giardini e di architettura del paesaggio, sa come illuminare un giardino senza sprechi e conferendo un nuovo volto alle aree più buie. Si dovranno scegliere degli alberi da illuminare con luci che siano direzionate dal basso verso l’alto, così da sottolinearne la forma lungo tutta l’altezza.
I faretti orientabili sono una buona soluzione per quanto riguarda alcuni tipi di alberi come per esempio gli olivi, mentre per alberi più compatti che si sviluppano verso l’alto, come i cipressi, si può anche pensare di posizionare dei faretti incassati nel terreno.
Per quanto riguarda l’illuminazione del giardino, in base all’atmosfera che si vuole creare, va bene utilizzare sia una luce calda sia una fredda, l’importante è definire le aree che si vogliono illuminare, studiare la posizione e la tipologia dei corpi illuminanti e l’intensità della luce. Nei periodi festivi, adornare gli alberi con le piccole luci intermittenti diventa quasi un must.
Illuminare giardino: idee moderne
L’illuminazione di un giardino moderno può essere caratterizzata dall’utilizzo di sfere luminose da collocare sui prati e dall’utilizzo di luci da incasso a pavimento, da predisporre lungo i viali o i percorsi. Si tratta di elementi carrabili e quindi calpestabili senza problemi, perfettamente “mimetizzati” nel terreno. Sarà però fondamentale ripulirle costantemente da foglie, neve o altri elementi ostruttivi che possano impedire alla luce di filtrare in modo adeguato.
Illuminare gli arbusti del giardino con punti luce
Arbusti e piante più basse si illuminano invece dall’alto, specie se non arrivano al metro di altezza. Nei pressi di questa tipologia di vegetazione si possono impiegare dei corpi illuminanti che valorizzino il fogliame o le fioriture.
Ma anche dei punti luce dal basso, magari incassati, se posizionati in una o due ubicazioni ideali tra i rametti producono un effetto interessante, andando a “riempire” le zone buie e creando volume visivo.
Se è presente una siepe che abbraccia l’intero perimetro o parte del giardino, si collocheranno elementi luminosi equidistanti così da non lasciare zone completamente buie, al massimo in penombra, e conferire una continuità visiva che risulti ottimale. L’illuminazione da giardino, in caso di arbusti molto folti, può essere ben nascosta al fine di apparire ancora più naturale e non far intravedere faretti o lampade.
Aiuole illuminate: aspetti da considerare per un’illuminazione perfetta
Le aiuole possono apparire quasi fiabesche con alcune idee per l’illuminazione giardino scelte su misura. Le aree delimitate dalle aiuole potranno essere arricchite con faretti direzionabili di luce preferibilmente calda e, ancora una volta, mai eccessiva, oppure da paletti di design che come degli steli ricordano gli arbusti che si muovono al vento.
Se per esempio nell’aiuola vi sono piante aromatiche, una luce calda a massimo 3.000 K è sufficiente per avere ottima visibilità e un effetto armonico ricco di sfumature.
Quando si illuminano le aiuole si cerca spesso di fare integrare al meglio i corpi illuminanti quasi a farli confondere con le piante ma, ovviamente, le lampade a vista che emergono dall’aiuola con le loro forme, vanno ugualmente bene, purché il loro design sia armonico con ciò che è presente nelle aiuole.
Come illuminare il giardino negli spazi più grandi
Le piante e le aiuole restano le grandi protagoniste in un giardino, ma si possono dover illuminare anche altri angoli come quello del barbecue, della piscina, dell’orto, spazi giochi per bambini. In fase di progettazione, bisognerà tenere conto di tutto ciò prevedendo un’illuminazione adeguata alla funzione che questi spazi svolgono.
I giardini con elementi architettonici importanti, come pergolati, fontane, vasche d’acqua, gazebo, piscine, l’illuminazione svolge un ruolo essenziale. Una piscina, ad esempio, non ha solo luci interne, ma può diventare davvero affascinante se si predispongono luci galleggianti di forme, colori e dimensioni adeguate allo spazio. Analogamente si possono illuminare le fontane, magari con qualche gioco di luce, ma senza esagerare per non scadere nel kitsch.
Statue di forma umana o animale, lampade dalle fogge geometriche o arrotondate e persino sedute luminose sono piuttosto importanti da collocare in giardino, l’importante è capire dove posizionarle in base agli spazi. per cui occorre bilanciare bene la loro grandezza con gli spazi effettivi. L’illuminazione dei giardini di concezione moderna può essere molto interessante, tuttavia va seguito il fil rouge che si è prescelto in casa così come al di fuori.
Se gli elementi moderni non mancano nella zona living, anche nel giardino si può osare con idee estrose; se, al contrario, l’ideale di casa è più rustico, meglio mantenersi sul neutro e su materiali naturali, magari prediligendo lampade in rattan, cotto o in colori che rimandino al legno da appoggiare su tavoli o da sospendere su tettoie e pergolati. Addirittura le candele sono una buona alternativa per creare atmosfera in alcune serate d’estate.
Aspetti tecnici dell’illuminazione da giardino
Se per le piante il calore della luce non dovrebbe superare i 3.000 K, in un’area conviviale dove ci sono tavoli e sedie o si cucina persino, bisogna arrivare almeno a 4.000 K se non di più.
L’illuminazione per giardino può essere predisposta con luci di tipo crepuscolare, ovvero che si accendono automaticamente quando il sole tramonta. Questo permette di rientrare in casa in sicurezza senza dover provvedere manualmente, avere sempre una buona visione anche se si esce in giardino in tarda serata e poter uscire sapendo che le luci non si spegneranno fino al sorgere del sole.