Piante da giardino: consigli professionali per scegliere le più adatte

Agapanthus africanus

Un bel giardino ha bisogno di cure ma anche di scegliere con attenzione la tipologia di piante presenti: solo adottando una fioritura in linea con esposizione e territorio si potrà ottenere il massimo dal proprio spazio green. Le piante da giardino non sono tutte uguali: ciascuna necessita di una luce particolare, di bisogni specifici e di un terreno adatto..

Per non sbagliare bisognerebbe affidarsi ad esperti della progettazione del giardino, così da avere un supporto professionale che si adoperi nell’individuare le specie più idonee. 

Quali piante scegliere per il giardino

Chi sta pensando di progettare un giardino, deve comprendere che non si tratta solo di gusto personale. Certo, i colori vivaci dei fiori, il profumo delle essenze o la freschezza di un prato verde sono importanti, ma c’è molto di più da considerare quando si tratta di scegliere le piante da inserire in uno spazio verde. 

Uno degli elementi principali è quello di tenere conto del contesto paesaggistico dà modo di scegliere specie che si adattino esteticamente all’ambiente e al tempo stesso di prendere in considerazione le condizioni climatiche locali, il tipo di terreno e l’esposizione alla luce solare. 

Ogni pianta ha un ciclo di crescita e un comportamento specifico. Alcune piante crescono rapidamente, altre lentamente; alcune si espandono in larghezza, altre in altezza. È quindi fondamentale prevedere non solo come apparirà il giardino immediatamente dopo l’impianto, ma anche come si evolverà negli anni.

Un altro aspetto da considerare è la longevità. Alcune, come le annuali, vivono solo una stagione e devono essere sostituite regolarmente, mentre altre, come le perenni, possono durare per molti anni se curate correttamente. Ultimi aspetti, ma non meno importanti, sono l’irrigazione e la tipologia di suolo, due elementi che vanno a braccetto e sono fondamentali per la salute di uno spazio verde rigoglioso. 

Quali sono le piante da giardino più resistenti

Si può avere un giardino rigoglioso e bello tutto l’anno? La risposta è sì, ma bisogna conoscere le tipologie di piante da giardino più resistenti da utilizzare. Con grande adattabilità e capacità di resistenza agli sbalzi termici, alcune si prestano meglio di altre in questa mission. 

La lavanda è una delle piante ornamentali da giardino più amate per la sua bellezza e si distingue addirittura per una forza senza paragoni; con un profumo intenso e facile da coltivare, si adatta perfettamente a terreni secchi e ben drenati e tollera lunghi periodi di siccità. Tutte queste caratteristiche la rendono resistente e una buona opzione, in più, in piena fioritura è davvero bella da vedere. Un bell’accostamento alla lavanda è il profumatissimo rosmarino (Rosmarinus officinalis) eretto o strisciante a seconda che lo si utilizzi potato in forma in un aiuola o come ricadente sopra muretti o dislivelli.

lavanda
Lavanda officinalis
rosmarino
Rosmarinus

Altrettanto forte l’erica, tanto da essere diventata famosa per la sua abilità di fiorire anche in condizioni climatiche difficili, come inverni freddi o terreni poveri. La sua fioritura avviene generalmente tra l’autunno e l’inverno, quando molte altre piante sono dormienti, regalando al giardino una nota di colore vivace con le sue infiorescenze rosa, viola o bianche. È una pianta rustica che richiede poche cure, adatta sia per giardini rocciosi che per bordure o aiuole.

La buddleja (Buddelja davidii) Buddleja davidii Black Knight – è un arbusto ornamentale a bassa manutenzione e lo si può potare facilmente ogni volta che sia necessario, anche detto albero delle farfalle fa onore al suo nome grazie a l’infiorescenza con cui i fiori profumatissimi si raccolgono in lunghe pannocchie attirano molti insetti, in speciale le farfalle. 

Buddleja davidii
Buddleja davidii

Tra le piante sempreverdi si fa invece strada l’oleandro: molto comune nelle zone mediterranee, questo arbusto raggiunge altezze importanti e quando fiorisce si tinge di rosa, bianco o rosso. In grado di resistere al vento e persino al trasporto del sale nelle zone di mare, non richiede molte cure. Attenzione però a dove si pianta: i fiori sono velenosi per cani e gatti; quindi, non andrebbe scelto se lo spazio è frequentato da amici a quattro zampe. 

E che dire del ginkgo biloba? C’è chi lo soprannomina albero dei ventagli per la forma delle foglie; tra le più antiche al mondo e inserito a tutti gli effetti tra le piante da giardino perenni, spicca per longevità e forte capacità di adattamento resistendo bene sia al freddo sia al caldo.

Ginkgo biloba
Ginkgo biloba
Ginkgo biloba
Ginkgo biloba
Ginkgo biloba
Ginkgo biloba

Quali sono le piante che non perdono le foglie d’inverno

Se si desidera ridurre gli interventi di manutenzione in giardino, bisogna prediligere piante che non perdano foglie soprattutto in inverno. Come fare quindi? Puntando sulle sempreverdi. Ne esistono molte che riescono a combaciare con il clima mediterraneo e tra le più diffuse si trova l’alloro, conosciuto per il suo grande significato simbolico, il bosso dalle foglie compatte e perfetto per creare pareti che garantiscano privacy e il cipresso.

Cupressus sempervirens
Cupressus sempervirens

ed ecco altre varietà di piante caducifoglie:

Punica granatum
Punica granatum
Rosa iceberg
Rosa iceberg
Rosa chinensis x mutabilis
Rosa chinensis

Si tratta solo di alcuni esempi, un’alternativa per chi ama i fiori potrebbe essere il gelsomino rampicante che aggiunge fiori bianchi o gialli delicati durante alcuni mesi all’anno. Un’altra alternativa è il mirto, un arbusto sempreverde con bacche colorate. 

Come disporre le piante in un giardino

Se si desidera progettare un giardino, una delle faccende da affrontare è la disposizione delle piante: l’obiettivo è quello di dar vita ad uno spazio outdoor armonico, rilassante e bello al tempo stesso. Deve quindi rappresentare a pieno un equilibrio tra natura e design, un goal raggiungibile con il supporto di professionisti specializzati.

Ecco step by step come disporre le piante in giardino:

  • Focus sull’armonia. Si raggiunge attraverso una combinazione di diversi fattori: il bilanciamento tra forme, colori e dimensioni. Insomma, non deve sembrare che siano poste a caso ma avere un filo logico.  Per farlo, è utile raggrupparle in base a criteri specifici, come l’altezza, il colore delle foglie e dei fiori, e il loro comportamento stagionale. 
  • Non sottovalutare il potere dei colori. Avvicinare piante con fioriture di colori contrastanti può creare un effetto visivo dinamico, mentre l’uso di tonalità complementari contribuisce a un’atmosfera più rilassante. 
  • Analizzare la tipologia di crescita. Sicuramente è importante conoscere come crescerà ogni singola pianta, se in altezza o in larghezza così da evitare che possa mandare in sofferenza altre rubando luce o nutrimento dal terreno; 
  • Suddivisione delle aree per tema o funzione. Come spiegano gli esperti, bisognerebbe strutturare spazi e percorsi utilizzando sassi, ghiaia e piante per delimitare i percorsi. In aggiunta pergolati, archi o siepi possono diventare un supporto, creando dinamismo. 

Con questi consigli e l’aiuto di un team di professionisti progettare il giardino scegliendo le piante più idonee sarà un gioco da ragazzi. Il risultato, di grande impatto, darà modo di sfruttare al massimo lo spazio a disposizione. 

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