Progetto

CHER JARDIN PRENDS SOIN DE MOI

Dal 24 aprile al 03 novembre 2024 Aprus Landscape Architecture & People sarà al Festival international des jardins 2024 – Chaumont sur Loire – France

https://domaine-chaumont.fr/it/festival-internazionale-dei-giardini

Dal 1992, ogni anno, all’interno del parco del Domaine di Chaumont sur Loire, dove si trova uno dei più suggestivi dei Castelli della Loira, si tiene il Festival Internazionale dei Giardini: miniera di idee e vivaio di talenti emergenti, il Festival di fama mondiale infonde nuova energia all’arte dei giardini. Per sei mesi, ogni anno, nuove fioriture e materiali, insieme a idee e approcci innovativi, affascinano pubblico e professionisti che vengono ad ammirare i giardini/creazioni e ne traggono ispirazione.

Per l’edizione 2024 più di 300 team di progettazione hanno gareggiato per ideare uno dei 25 “Life source garden”. CHER JARDIN PRENDS SOIN DE MOI è il progetto che Aprus Landscape Architecture & People ha presentato per l’edizione 2024 del Festival in risposta al tema indicato dal Domaine e che è stato selezionato per essere realizzato in seno al Festival.

CHER JARDIN PRENDS SOIN DE MOI propone al visitatore un’esperienza immersiva nel simbiotico mondo vegetale e animale.

Un percorso in legno di paulownia, è un nastro verde che inneggia alla vita in giardino. Il visitatore è accolto da una galleria di Phyllostachys aureosulcata che cela la vista dell’elemento centrale, un nido di Salix alba, simbolo del grembo materno dove tutto prende vita, luogo astorico e prenatale, rifugio e conforto: qui troviamo l’acqua, anch’essa a rappresentare l’essenza della vita, fonte e origine di ogni forma animata. Il nido è adagiato in un letto di piante aromatiche, profumate e amiche delle api.

L’acqua è richiamata anche nei ponds, microstagni con ninfee, iris e piante acquatiche, habitat ideale di una miriade di invertebrati.

Un boschetto di Corylus avellana contorta e Quercus ilex micorrizzati, ci ricordano che nel giardino la vita brulica non solo fuori terra, ma anche sottoterra: le micorrize lavorano nel sottosuolo mentre negli alberghi per insetti i residui del bosco sono ancora utili come cibo per gli insetti xilofagi che ne decompongono la dendromassa. In questo angolo ombroso del giardino, all’ombra dei boschetti micorrizzati, sono ricreate le condizioni pedo climatiche per l’instaurarsi di fungaie.

Per la componente arborea oltre a Quercus ilex, sono stati scelti due alberi produttori di frutti antichi: Cydonia oblonga, uno dei più antichi alberi da frutto conosciuti, coltivato già nel 2000 a.C. dai Babilonesi e il giuggiolo (Ziziphus jujuba) albero originario dell’Asia Centrale, e albero tipico dei poderi del Veneto dove pare che la sua diffusione sia stata opera dei mercanti veneziani che, durante l’apice della Serenissima, viaggiavano e commerciavano verso Oriente.

Gli orti, fonte di cibo per l’uomo, sono posizionati vicino alla compostiera dove in un ciclo perfetto, i residui vegetali delle operazioni di manutenzione sono compostati.

Il vernissage del Festival International des Jardins avverrà il 3 maggio 2024 nella sala del Castelllo del Domaine di Chaumont sur Loire.

Cher jardin prens soin de moi – Aprus Landscape Architecture & People – Chaumont sur Loire – 2024

Progettazione di Aprus Landscape Architecture & People

Serena Fabbretti – Architetto
Martina Pedrazzoli – Dottore Agronomo
Giovanna Emanuela Plomitallo – Architetto
Aurora Giuriati – Designer
In collaborazione con Berardino Buonforte – Ingegnere

Direzione dei lavori di allestimento

Serena Fabbretti – Architetto
Martina Pedrazzoli – Dottore Agronomo

Il progetto ha il patrocinio di: